L’automazione degli ingressi è diventata ormai un elemento imprescindibile, un must che sempre più si adatta alla nostra vita regalandoci una gestione intelligente degli ambienti domestici e lavorativi. L’automatizzazione degli ingressi è comunemente associato ad un elevato livello di sicurezza.La presenza di un motore nel cancello o nella porta da garage crea molte più difficoltà di accesso ai malintenzionati, ma la chiave di apertura di questi ingressi, rappresentata dal telecomando, è altrettanto sicura?
Come nel caso della duplicazione delle chiavi, possibile in tutte le ferramenta, anche nei telecomandi negli ultimi anni si è consolidato sempre di più un business legato alla clonazione dei prodotti originali. Tutto questo però porta con sé considerazioni importanti circa la sicurezza delle nostre abitazioni. La possibilità per chiunque di poter clonare il nostro telecomando ed accedere alla nostra casa è sicuramente fonte di preoccupazione e paura. E’ con queste premesse che nasce il progetto dei nuovi trasmettitori con codifica Advanced Rolling Code di Benincà. Una tecnologia che, grazie all’elevato numero di combinazioni possibili, (circa 340 miliardi di miliardi di miliardi di miliardi) garantisce una sicurezza totale anti-clonazione.
Il nuovo sistema di codifica rappresenta un’assoluta novità nel mondo dell’automazione degli ingressi e permette di portare la sicurezza della nostra casa, a livelli altissimi, paragonabile solo ai più sofisticati sistemi di cifratura delle transazioni bancarie (es. Paypal). Per far comprendere questo livello di sicurezza possiamo pensare ad un computer con una trasmittente che, provando ad inviare 1 miliardo di combinazioni al secondo per trovare la codifica dell’automazione, impiegherebbe 10790 miliardi di miliardi di anni per provarle tutte. Il gruppo Benincà ha introdotto questa nuova codifica nel 2016 e tutti i prodotti della gamma dialogano già con questa codifica esclusiva.
E gli impianti già esistenti? E’ possibile metterli in sicurezza convertendo il sistema con una ricevente con gestione ARC e dotandosi dei relativi telecomandi TO.GO ARC.
Come nel caso della duplicazione delle chiavi, possibile in tutte le ferramenta, anche nei telecomandi negli ultimi anni si è consolidato sempre di più un business legato alla clonazione dei prodotti originali. Tutto questo però porta con sé considerazioni importanti circa la sicurezza delle nostre abitazioni. La possibilità per chiunque di poter clonare il nostro telecomando ed accedere alla nostra casa è sicuramente fonte di preoccupazione e paura. E’ con queste premesse che nasce il progetto dei nuovi trasmettitori con codifica Advanced Rolling Code di Benincà. Una tecnologia che, grazie all’elevato numero di combinazioni possibili, (circa 340 miliardi di miliardi di miliardi di miliardi) garantisce una sicurezza totale anti-clonazione.
Il nuovo sistema di codifica rappresenta un’assoluta novità nel mondo dell’automazione degli ingressi e permette di portare la sicurezza della nostra casa, a livelli altissimi, paragonabile solo ai più sofisticati sistemi di cifratura delle transazioni bancarie (es. Paypal). Per far comprendere questo livello di sicurezza possiamo pensare ad un computer con una trasmittente che, provando ad inviare 1 miliardo di combinazioni al secondo per trovare la codifica dell’automazione, impiegherebbe 10790 miliardi di miliardi di anni per provarle tutte. Il gruppo Benincà ha introdotto questa nuova codifica nel 2016 e tutti i prodotti della gamma dialogano già con questa codifica esclusiva.
E gli impianti già esistenti? E’ possibile metterli in sicurezza convertendo il sistema con una ricevente con gestione ARC e dotandosi dei relativi telecomandi TO.GO ARC.